Ulteriore passo verso l'elettrificazione della Ferrovia Val Venosta
"Struttura modello per una migliore mobilità"
La stazione ferroviaria di Stava, nel Comune di Naturno, che in passato era la fermata a richiesta in corrispondenza della Val Senales, è oggi un vero e proprio punto nodale della mobilità sia per quanto riguarda i treni che gli autobus nella prospettiva dell’elettrificazione della linea della Val Venosta.
Il 15 ottobre si è svolta la cerimonia di inaugurazione della struttura alla presenza dell’assessore provinciale alla mobilità, Daniel Alfreider, del sindaco Andreas Heidegger, del presidente della Comunità comprensoriale, Alois Peter Kröll, del presidente e del direttore della STA, rispettivamente Martin Ausserdorfer e Joachim Dejaco.
Nel suo intervento l’assessore provinciale Daniel Alfreider ha definito la nuova stazione di Stava come una vera e propria struttura modello dotata di parcheggi, collegamenti degli autobus ed accesso alla pista ciclabile. “La nuova stazione rappresenta un modello per una migliore mobilità che favorisce il passaggio dai mezzi privati a quelli pubblici ed in particolare alla ferrovia. La mobilità sostenibile riguarda tutti i cittadini” ha affermato Alfreider. Analoghi concetti sono stati quindi sottolineati e ribaditi dalle altre autorità presenti.
Nell’ambito dei lavori di ristrutturazione è stato lasciato inalterato l’edificio storico della stazione ed ulteriormente valorizzato grazie ad un’ampia superficie verde. È stato ristrutturato ex novo il sottopasso per i pedoni dotato di ascensore che consente un accesso sicuro e privo di barriere architettoniche ai binari. La pensilina è stata allungata sino agli attuali 125 metri adeguandola alle esigenze dei treni composti da sei vagoni che circoleranno lungo la linea della Val Venosta dopo l’elettrificazione. Per il momento si fermeranno nella nuova stazione di Stava i treni regionali, dopo l’elettrificazione anche questa stazione verrà inserita nel collegamento dei mezzi pubblici con cadenza ogni mezz’ora.
I ciclisti potranno accedere alla stazione direttamente dalla pista ciclabile e potranno parcheggiarvi il loro mezzo. I pedoni possono raggiungere la stazione grazie al nuovo marciapiede o attraverso la pista ciclabile.
Nell’ambito della ristrutturazione è stato sistemato anche il piazzale antistante la stazione dove già ora vi è il capolinea degli autobus della linea 261 (Senales-Naturno-Tablà-Stava) e della linea 267 (Laces-Castelbello-Stava).
Il 15 ottobre si è svolta la cerimonia di inaugurazione della struttura alla presenza dell’assessore provinciale alla mobilità, Daniel Alfreider, del sindaco Andreas Heidegger, del presidente della Comunità comprensoriale, Alois Peter Kröll, del presidente e del direttore della STA, rispettivamente Martin Ausserdorfer e Joachim Dejaco.
Nel suo intervento l’assessore provinciale Daniel Alfreider ha definito la nuova stazione di Stava come una vera e propria struttura modello dotata di parcheggi, collegamenti degli autobus ed accesso alla pista ciclabile. “La nuova stazione rappresenta un modello per una migliore mobilità che favorisce il passaggio dai mezzi privati a quelli pubblici ed in particolare alla ferrovia. La mobilità sostenibile riguarda tutti i cittadini” ha affermato Alfreider. Analoghi concetti sono stati quindi sottolineati e ribaditi dalle altre autorità presenti.
Nell’ambito dei lavori di ristrutturazione è stato lasciato inalterato l’edificio storico della stazione ed ulteriormente valorizzato grazie ad un’ampia superficie verde. È stato ristrutturato ex novo il sottopasso per i pedoni dotato di ascensore che consente un accesso sicuro e privo di barriere architettoniche ai binari. La pensilina è stata allungata sino agli attuali 125 metri adeguandola alle esigenze dei treni composti da sei vagoni che circoleranno lungo la linea della Val Venosta dopo l’elettrificazione. Per il momento si fermeranno nella nuova stazione di Stava i treni regionali, dopo l’elettrificazione anche questa stazione verrà inserita nel collegamento dei mezzi pubblici con cadenza ogni mezz’ora.
I ciclisti potranno accedere alla stazione direttamente dalla pista ciclabile e potranno parcheggiarvi il loro mezzo. I pedoni possono raggiungere la stazione grazie al nuovo marciapiede o attraverso la pista ciclabile.
Nell’ambito della ristrutturazione è stato sistemato anche il piazzale antistante la stazione dove già ora vi è il capolinea degli autobus della linea 261 (Senales-Naturno-Tablà-Stava) e della linea 267 (Laces-Castelbello-Stava).