"Il coraggio degli altoatesini è stato ripagato"
Attualmente sono in corso lavori in 9 stazioni
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I treni in val Venosta saranno alimentati con corrente a 25 Kilovolt e il sistema unico ETCS, utilizzato dai tre quarti delle linee ferroviarie europee. I treni FLIRT oggi in funzione saranno adeguati allo scopo, mentre i nuovi convogli (acquistati insieme a Trenitalia, il primo è in fase di realizzazione in Svizzera) sono già adatti per questo tipo di alimentazione. Nel frattempo, per poter utilizzare il sistema di telecomunicazione mobile GSM-R (Global System for Mobile Communications - Railway) in grado di gestire gli input riguardanti partenze, arrivi ed eventuali pericoli, STA - Strutture Trasporto Alto Adige SpA e RAS hanno avviato la pianificazione per l'installazione delle antenne sui piloni, antenne che andranno ad ampliare la rete telefonica e di comunicazione utilizzata da RFI e verranno collegate con la stazione di controllo di Venezia.
Il vantaggio apportato dalla ferrovia della Venosta per la mobilità, la qualità della vita e il turismo è stato anche confermato da uno studio ad hoc dell’Istituto di Ricerca Economica della Camera di Commercio di Bolzano. Secondo Mussner l’elettrificazione è un capitolo fondamentale del piano per la mobilità provinciale, che si basa sul potenziamento della ferrovia per il trasporto pubblico delle persone e sullo spostamento del traffico verso modelli di mobilità sostenibili.
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