Approvato il programma annuale di STA
Una serie di progetti per una mobilità sostenibile e sicura
La Giunta provinciale ha approvato il programma annuale della STA su infrastrutture e mobilità alternativa.
STA, società in house del Dipartimento mobilità della Provincia, è il partner per realizzare progetti mirati che la Giunta provinciale considera di importanza strategica in Alto Adige, tra questi la gestione della ferrovia Merano-Malles, l'acquisto di materiale rotabile e la gestione di diverse infrastrutture, l'ampliamento e ammodernamento di forme di mobilità amiche dell’ambiente, sensibilizzazione dei cittadini, aumento della sicurezza nel traffico. Su proposta dell’assessore Florian Mussner, la Giunta ha approvato il programma gestionale 2016 di STA e il corrispettivo finanziamento della Provincia di 5,8 milioni di euro.
Tra le misure concrete del programma annuale di STA figuranoo la gestione della ferrovia venostana e la messa in esercizio di nuovi treni Flirt, il risanamento della linea ferroviaria della Pusteria, il coordinamento nell’acquisto di nuovi autobus a idrogeno. Tra le attività annuali di STA figurano anche ristrutturazione e la gestione di una serie di areali ferroviari: si cura in particolare la buona combinazione dei servizi di treno, bus e biciclette, in modo che i cittadini possano sfruttare le diverse forme di mobilità. Il programma prevede inoltre lavori in alcune rimesse degli autobus.
STA è impegnata anche nel promuovere una mobilità verde, la cosiddetta Green Mobility, "per far diventare l’Alto Adige una regione modello nella mobilità alpina sostenibile con l’obiettivo di tutelare l’ambiente, aumentare la qualità della vita e la competitività economica", ricorda Mussner. In tal senso a STA è affidata la realizzazione di progetti nel settori della mobilità elettrica, della mobilità in bicicletta, dell’intermodalità nel trasporto di persone. Per aumentare la sicurezza nella circolazione STA propone iniziative di formazione (guida sicura) nel Safety Park di Vadena: sono previsti corsi per neopatentati, motociclisti, autisti di bus, privati, agricoltori, azioni per le scuole e per i giovani con la campagna "SOS Zebra".
STA, società in house del Dipartimento mobilità della Provincia, è il partner per realizzare progetti mirati che la Giunta provinciale considera di importanza strategica in Alto Adige, tra questi la gestione della ferrovia Merano-Malles, l'acquisto di materiale rotabile e la gestione di diverse infrastrutture, l'ampliamento e ammodernamento di forme di mobilità amiche dell’ambiente, sensibilizzazione dei cittadini, aumento della sicurezza nel traffico. Su proposta dell’assessore Florian Mussner, la Giunta ha approvato il programma gestionale 2016 di STA e il corrispettivo finanziamento della Provincia di 5,8 milioni di euro.
Tra le misure concrete del programma annuale di STA figuranoo la gestione della ferrovia venostana e la messa in esercizio di nuovi treni Flirt, il risanamento della linea ferroviaria della Pusteria, il coordinamento nell’acquisto di nuovi autobus a idrogeno. Tra le attività annuali di STA figurano anche ristrutturazione e la gestione di una serie di areali ferroviari: si cura in particolare la buona combinazione dei servizi di treno, bus e biciclette, in modo che i cittadini possano sfruttare le diverse forme di mobilità. Il programma prevede inoltre lavori in alcune rimesse degli autobus.
STA è impegnata anche nel promuovere una mobilità verde, la cosiddetta Green Mobility, "per far diventare l’Alto Adige una regione modello nella mobilità alpina sostenibile con l’obiettivo di tutelare l’ambiente, aumentare la qualità della vita e la competitività economica", ricorda Mussner. In tal senso a STA è affidata la realizzazione di progetti nel settori della mobilità elettrica, della mobilità in bicicletta, dell’intermodalità nel trasporto di persone. Per aumentare la sicurezza nella circolazione STA propone iniziative di formazione (guida sicura) nel Safety Park di Vadena: sono previsti corsi per neopatentati, motociclisti, autisti di bus, privati, agricoltori, azioni per le scuole e per i giovani con la campagna "SOS Zebra".